M.I.P.A.A.F.: tavolo di confronto per la riorganizzazione e lo sviluppo del settore

8/10/2020

Questa mattina ho partecipato, in qualità di Presidente A.N.A.C., ad un "tavolo di confronto sulle ipotesi di azioni per la riorganizzazione e lo sviluppo del settore ippico" convocato presso il MIPAAF.

Alla riunione erano presenti per il Galoppo Nicola Casati, Vicepresidente A.N.G. - Associazione Nazionale Galoppo, Ottavio Di Paolo, oltre ad alcune decine di persone in rappresentanza di Trotto, Ippodromi, ecc.

Il Sottosegretario Giuseppe L'Abbate ha illustrato a tutti gli interenuti, con supporto di slide grafiche, le azioni che il Ministero dell'Agricoltura intenderebbe mettere in atto per il rilancio del settore. Questi i punti cardine:

- Il Ministero dell'Economia non consentirà la creazione di un'Agenzia (sul modello della "vecchia" Unire),

- il Mipaaf intende costituire un "organismo unico" sotto l'egida del Ministero dello Sport che dovrebbe gestire il sistema sportivo agonistico; in questo "contenitore", oltre l'ippica dovrebbero finire anche la FISE oltre a tutte quelle attività che riguardano il cavallo,

- l'allevamento, il doping ed i giudici continueranno ad essere gestiti dal Ministero dell'Agricoltura.

Gli intervenuti hanno espresso apprezzamento sulla volontà di portare avanti una riforma assolutamente necessaria ma anche delle perplessità e chiesto approfondimenti: in particolare riguardo la composizione della Governance e la certezza delle risorse economiche da destinare al settore, oltre al fatto che così facendo la filiera ippica verrebbe spezzata e gestita da due Ministeri.

Il Sottosegretaio L'Abbate ha assicurato che entro pochi giorni tutti gli interessati riceveranno il testo della proposta di Legge che chiarirà nel dettaglio quanto oggi relazionato.

A nostro parere la filiera dovrebbe rimanere unica e unita; restiamo in attesa di ulteriori sviluppi e ci auguriamo che tutte le componenti del settore possano essere fattivamente coinvolte in questo progetto di rilancio dell'ippica che dovrà, al più presto, trasformarsi in Legge già dal 2021 poichè - secondo le dichiarazioni del Sottosegretario L'Abbate - probabilmente l'idea è di agganciarlo alla prossima Finanziaria.

A.N.A.C. Il Presidente

Massimo Parri